Archiviazione in Cloud con Nas Synology: la sicurezza si fa intelligente

La società di ricerca Gartner ha affermato che la pandemia e l’impennata dei servizi digitali stanno rendendo i servizi cloud: “il fulcro delle nuove esperienze digitali”.

A cominciare da ora e per i prossimi anni, le parole “cloud” e “storage” saranno, infatti, sempre più attuali.

La ricerca di modalità di archiviazione dati sicure e “fluide” in unità sempre più ibride e interconnesse, diverranno esigenza imprescindibile per imprese, pubblica amministrazione e per tutti i cittadini privati e i liberi professionisti che intendano proteggere il lavoro dalla dispersione delle informazioni e dalle attività cyber criminali.

Scopriamo perché ormai tutti i colossi del digitale rincorrono sistemi cloud affidabili e sicuri e quali tecnologie adottare per archiviare, sincronizzare e fare il backup dei dati in maggiore sicurezza.

Dati, oro nero del nuovo millennio

I dati sono, ormai da tempo, considerati “l’oro nero” del nuovo millennio; un fatto previsto non solo da futurologi, scienziati e analisti di settore, ma  confermato dalle strategie più o meno illegali di utilizzo delle informazioni sugli utenti da parte dei colossi del digitale.

Oltre all’utilizzo delle informazioni sensibili (dati anagrafici, località, genere, preferenze, ecc.) a scopo di marketing, il fatto più inquietante resta la vulnerabilità dei sistemi di storage, spesso lasciati al solo Google Drive o allo “stoccaggio” interno del nostro PC.

Se parliamo di aziende, PA e professionisti, ma anche commercianti che registrano informazioni importanti nei loro PC (fatture, pagamenti, codici dei prodotti, scadenze, ordini, ecc.) diventa quindi necessario utilizzare sistemi più sicuri e scalabili.

I servizi cloud in Italia

Nel 2020 il valore di mercato dei servizi cloud in Italia è stato pari a 491,2 milioni di euro, mentre il settore dei software di sicurezza valeva circa 118,6 milioni di euro.

Nel 2018 il mercato della sicurezza delle informazioni ha raggiunto 1,2 miliardi di euro, secondo le stime di Osservatori Digital Innovation.

Ma non solo. Circa il 37% delle organizzazioni globali ha dichiarato di essere stata vittima di una qualche forma di attacco ransomware (attacchi malaware con richiesta di riscatto) nel 2021, secondo il “2021 Ransomware Study” di IDC.

L’Internet Crime Complaint Center dell’FBI ha segnalato 2.084 denunce di ransomware da gennaio al 31 luglio 2021. Ciò rappresenta un aumento del 62% annuo (Fonte dati: forbes.com).

Aziende e servizi cloud: la sfida economica dei prossimi anni

Nel 2021 la spesa complessiva per il cloud pubblico nel mondo è aumentata del 23% (Gartner).

Le aziende si stanno sostanzialmente riorganizzando, sfruttando proprio i servizi cloud per supportare, ad esempio, i nuovi lavoratori da remoto.

La pandemia ha accelerato queste migrazioni sul cloud, che erano comunque già in corso prima.

La sfida economica resta ovviamente al centro della scena: gli analisti di Gartner stimano che le entrate del cloud supereranno le entrate non cloud per i mercati IT aziendali rilevanti nei prossimi anni.

Il 95% dei lavori digitali entro il 2025 sul cloud

Inoltre, entro il 2025, si prevede che più del 95% dei nuovi carichi di lavoro digitali sarà distribuito su piattaforme cloud-native, rispetto al 30% del 2021.

Anche l’invasione russa all’Ucraina ha evidenziato la vulnerabilità dei sistemi informatici, che per il momento sono stati contenuti, anche se l’allarme resta alto (Dati: Firstbrook).

L’analista di Gartner Peter Firstbrook afferma in proposito che:

“Nel frattempo, l’aumento del lavoro ibrido a causa della pandemia ha accelerato il passaggio al cloud, sfidando i dirigenti della sicurezza informatica a proteggere un’impresa sempre più distribuita e allo stesso tempo far fronte alla carenza di personale di sicurezza qualificato.”

Le azioni di Google, Microsoft &Co per rendere più sicuri gli ambienti cloud

Riguardo i colossi del digitale, CNBC riporta come Google e Microsoft mirino a rendere i loro ambienti cloud più sicuri con l’aumentare degli attacchi informatici.

In più, Amazon Web Services (AWS), Microsoft Azure e Google Cloud hanno fatto acquisizioni nel settore della sicurezza informatica nell’ultimo anno.

Le previsioni sulla fragilità di questi sistemi cloud sono inquietanti. Infatti, la Cloud Security Alliance (CSA) ha poco fa lanciato un conto alla rovescia fino al 14 aprile 2030, data entro cui stima che un computer quantistico sarà in grado di violare l’attuale infrastruttura di sicurezza informatica.

Per questo motivo, le grandi compagnie digitali, si affrettano ad acquisire aziende che garantiscano operazioni di servizio cloud efficaci e sicure, come dimostrano gli ultimi accordi di Google con la società di sicurezza informatica Mandiant, con un accordo del valore di 5,4 miliardi di dollari.

Tutte queste transazioni hanno un senso, vista la continua crescita del cloud e l’aumento delle minacce informatiche.

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Gestione sicura dei dati: come fare

Esiste una gestione dei dati per usi privati e aziende flessibile e scalabile in base alle varie esigenze.

Ad esempio, con le DiskStation Synology è possibile avere una soluzione sicura per:

  • Condivisione dei dati;
  • Sincronizzazione dal proprio dispositivo per il backup;
  • Sorveglianza.

Il Network Attached Storage: una soluzione sicura per reti domestiche e professionali

Il Nas, cioè un Network Attached Storage (dispositivo di archiviazione intelligente) è collegato alla propria rete domestica e professionale.

Offre l’archiviazione sicura dei dati e la loro raggiungibilità da qualsiasi posizione.

Vi si possono allocare da due a più hard disk; ecco alcune soluzioni proposte da Synology, azienda top nel settore e Fastbrain, che offre soluzioni d’acquisto e assistenza “cucite” sulle esigenze di imprenditori, lavoratori autonomi, professionisti e aziende pubbliche e private.

Chi è Synology?

Synology crede fortemente che i dati siano il cuore della trasformazione industriale. Presente in ogni settore e con 6 milioni d’installazioni, la loro mission è gestire e proteggere i dati in tutto il mondo ogni volta che è necessario un accesso da un’unità flash a un disco, in architetture diverse e nella scala necessaria per la crescita esponenziale dei dati digitali.

Fastbrain Engineering Srl è Silver Partner Ufficiale Synology e siamo quindi autorizzati a distribuire sul suolo nazionale i prodotti Synology, oltre ad offrire consulenze personalizzate per indirizzare il Cliente verso la soluzione migliore che soddisfi le sue esigenze nell’ambito dell’archiviazione dei dati.

Perché scegliere Fastbrain

Fastbrain Engineering S.r.l. Certified Partner dei principali Player tecnologici, tra cui Brother, Lenovo, Synology, Graetz, SiComputer, Canyon offre soluzioni d’acquisto personalizzate e adatte alle esigenze dei professionisti. Offre, inoltre, assistenza pre e post vendita, noleggio operativo incluso.

Siamo un interlocutore centrale nella distribuzione wholesale ICT e uno dei principali operatori su tutto il territorio nazionale nel mercato della distribuzione di prodotti informatici e tecnologici.

Caratteristica fondamentale e vantaggio competitivo è la selezione dei brand di spicco e dei prodotti di punta delle categorie merceologiche più richieste.

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