Il 3 Giugno 2024 dalle ore 10:00 è possibile richiedere i nuovi incentivi per le auto non inquinanti previsti dal Mise e prenotabili sulla piattaforma Ecobonus.
L’obiettivo principale è incentivare la rottamazione delle auto più inquinanti (classi Euro 0, 1, 2 e 3) che costituiscono il 25% del parco circolante.
Di seguito un vademecum per capire come funzionano e tutti gli step per ottenerli.
Sommario
- 1 Ecobonus 2024. Le risorse disponibili previste dai nuovi incentivi
- 2 Auto elettriche, a quanto ammonta lo sconto
- 3 Contributi in base al reddito
- 4 Tipologie di veicoli agevolati
- 5 Come ottenere l’Ecobonus
- 6 Chiedi informazioni e ti contatteremo
- 7 Perché scegliere Fastbrain
- 8 Contattaci per una consulenza gratuita
Ecobonus 2024. Le risorse disponibili previste dai nuovi incentivi
Il DPCM pubblicato a maggio (Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri) sulla Gazzetta Ufficiale riguarda l’acquisto di veicoli a basse emissioni.
Le risorse complessive sono pari a 1 miliardo di euro per l’anno in corso, di cui 950 milioni per Ecobonus 2024 e 50 milioni destinati ai veicoli L, stanziati dalla legge del 2020 n. 178.
Un aumento significativo rispetto agli incentivi del 2023.
È agevolato l’acquisto di auto elettriche, ibride plug-in e a motore termico con un livello di emissioni di CO2 fino a 135 gr/km, ma anche di motocicli e ciclomotori elettrici e non elettrici e di veicoli commerciali leggeri.
Fonte Video: Corriere della Sera
Auto elettriche, a quanto ammonta lo sconto
Per l’acquisto di un auto elettriche si può ottenere fino a 13.750 euro (dai 5000 previsti finora) con la rottamazione di un veicolo fino a Euro 2.
Per i modelli non elettrici e fino a Euro 5, lo sconto si attesta al 40%, fino a 2.500 euro, se il venditore pratica una riduzione aggiuntiva di almeno il 5% e se è rottamato un veicolo da Euro 0 a Euro 3.
Come riferito sul sito ufficiale: “Il contributo viene riconosciuto come minor prezzo praticato dal concessionario in fattura al momento dell’acquisto.”
Ci sarà anche un contributo all’installazione di impianti nuovi a Gpl (400 euro) o a metano (800 euro).
Contributi in base al reddito
Gli incentivi variano in base al reddito dell’acquirente. Per redditi superiori a 30.000 euro, l’incentivo massimo è di 6.000 euro senza rottamazione e può arrivare fino a 11.000 euro rottamando un’auto da Euro 0 a Euro 2.
Inoltre, è stabilita una soglia di prezzo massimo per i modelli acquistabili, con valori differenti a seconda delle fasce di emissioni.
Tipologie di veicoli agevolati
I contributi sono proporzionali alla classe ambientale del veicolo da rottamare, inclusi i veicoli di classe Euro 5.
Per alcuni marchi, Stellantis concede offerte specifiche: ad esempio Fiat, Alfa Romeo e Jeep; è offerto il “social leasing” per la Fiat 500 elettrica (Iniziativa denominata “Diamo valore al Made in Italy) disponibile per i primi mille clienti con un Isee sotto i 30.000 euro che potranno guidare la vettura, per tre anni senza alcun costo.
Anche moto e moto, scooter, tricicli e quadricicli elettrici possono beneficiare degli incentivi, con sconti fino al 40% per la rottamazione di veicoli da Euro 0 a Euro 3.
Sono agevolati l’acquisto di auto elettriche, ibride plug-in e a motore termico con emissioni di CO2 fino a 135 gr/km, nonché di motocicli, ciclomotori e veicoli commerciali leggeri.
La soglia di prezzo massimo è fissata a 35.000 euro per le fasce di emissione 0-20 e 61-135, e a 45.000 euro per la fascia intermedia 21-60.
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Come ottenere l’Ecobonus
La prenotazione degli incentivi è attiva dal 3 giugno 2024 alle ore 10:00 sulla piattaforma Ecobonus e gestita da Invitalia.
Per ottenere l’account di accesso alla piattaforma ECOBONUS seguire la procedura seguente:
Ricerca il tuo concessionario;
Inserisci i tuoi dati anagrafici nel form di registrazione;
Ricezione della pec di attivazione della registrazione;
Attivazione della registrazione da parte del tuo concessionario;
Accesso all’applicativo on line inserendo la tua email e la password indicata.
I quattro step previsti dalla domanda
Prenotazione: il concessionario/rivenditore, una volta completata la registrazione alla piattaforma, procede con la prenotazione del contributo per ogni veicolo e, in base alla disponibilità del fondo, riceve conferma della prenotazione effettuata.
Erogazione: il concessionario/rivenditore riconosce al suo cliente il contributo tramite compensazione del prezzo di acquisto.
Rimborso: il costruttore/importatore del veicolo rimborsa al concessionario/rivenditore il contributo erogato.
Recupero: il costruttore/importatore del veicolo riceve dal concessionario/rivenditore tutta la documentazione utile per recuperare il contributo rimborsato sotto forma di credito d’imposta. (Fonte: https://ecobonus.mise.gov.it/ecobonus/come-chiederlo-e-ottenerlo)
Sul sito di Invitalia per conto del Mimit, sono disponibili i moduli per chiedere il bonus e le tabelle che, distinte per categorie di veicoli, riportano i criteri di attribuzione dei contributi.
Perché scegliere Fastbrain
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Fonti:
https://www.tgcom24.mediaset.it/scheda/ecobonus-2024-incentivi-rottama-auto-inquinanti-scheda_82779798-202402k.shtml
https://www.mimit.gov.it/it/notizie-stampa/ecobonus-2024-pubblicato-in-gazzetta-ufficiale-il-dpcm-con-le-misure-per-il-nuovo-piano-incentivi-auto