Quando parliamo di Piano Nazionale Industria 4.0, ci riferiamo a una strategia di respiro nazionale riguardante gli attuali e futuri investimenti economici, produttività e innovazione, relativa alla cosiddetta “quarta rivoluzione industriale”, caratterizzata da:
- Connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time;
- Utilizzo di macchine intelligenti interconnesse e collegate a internet.
Si tratta di un piano strategico oggi confluito nel Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 in cui le misure previste e adottate nel Piano 2017- 2020 si potenziano e diventano strutturali.
Sommario
- 1 Cosa prevede il Piano Nazionale Industria 4.0: i benefici
- 2 Perché il Piano Nazionale Industria 4.0
- 3 Come possono adeguarsi le Aziende
- 4 Quali sono le tecnologie abilitanti, in linea con il Piano Industriale 4.0:
- 5 Altre fondamentali tecnologie Abilitanti per accedere alle risorse:
- 6 I piani di reindustrializzazione negli altri Paesi
- 7 Le direttrici chiave del Piano industriale 4.0 italiano sono:
- 8 Le infrastrutture abilitanti
- 9 La proroga del 2021 delle misure attuate nel Piano industriale 4.0
- 10 Adegua subito la tua Azienda al Piano Nazionale Transizione 4.0
- 11 Perché sceglierci
- 12 Contattaci per una consulenza gratuita
- 13 Risorse:
Cosa prevede il Piano Nazionale Industria 4.0: i benefici
Il Piano Industria 4.0, assimilato al nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 è il “primo mattone su cui si fonda il Recovery Fund italiano”. Un investimento di circa 24 miliardi di Euro volti a una vera e propria misura strutturale che vede il potenziamento di tutte le aliquote di detrazione e un importante anticipo dei tempi di fruizione.
Gli obiettivi fondamentali del nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 sono due:
- Stimolare gli investimenti privati;
- Dare stabilità e certezze alle imprese con misure che hanno effetto da novembre 2020 a giugno 2023.
Perché il Piano Nazionale Industria 4.0
Con 73.000 imprese chiuse e 17.000 che non riapriranno (Dati Istat), anche a causa del Covid 19, il settore economico Italiano ha subito un grave colpo, con la drastica diminuzione delle attività per due terzi delle PMI.
C’è però un 68% di aziende attive e un 23,9% che lavora in condizioni limitate dal punto di vista tecnologico, per la carenza di spazio a disposizione e accessi contenuti.
Come possono adeguarsi le Aziende
Alcune delle tecnologie abilitanti sono applicabili da tutte le aziende, anche quelle piccole con budget e conoscenze specifiche limitate. È necessario, però, conoscere l’ambito che influenza le imprese e le loro scelte, determinandone le motivazioni inerenti ai cali di competitività e redditività.
Scopri la formula del noleggio operativoNel documento didattico “La Tecnologia nella gestione dell’impresa” (www.docenti.unina.it) si parla di gestione strategica delle tecnologie, oggi più che mai un tema caldissimo per non perdere competitività e restare indietro; in particolare, l’ambiente che influenza le Imprese è caratterizzato da:
- Un continuo processo di internazionalizzazione dei mercati e della concorrenza;
- Le attese/aspettative del cliente che si modificano sempre più in fretta e in modo sempre più complesso; 3. la società, cioè i rapporti tra le persone che vanno modificandosi sempre più rapidamente;
- Il potere “politico” sempre più influente attraverso leggi sempre più articolate che, tra l’altro, regolamentano i rapporti nazionali ed anche quelli internazionali, su argomenti che riguardano la produzione e la qualità dei prodotti;
- Il proprio ambiente fisico che, pur espandendosi, è reso più piccolo dalla diffusione di sempre più facili trasporti e da comunicazioni a distanza sempre più efficienti;
- La produzione di conoscenza tecnica ed organizzativa che cresce e si diffonde a ritmi sempre più sostenuti. Tutto ciò rende l’ambiente esterno ad una impresa sempre meno prevedibile. Mai come in questi tempi siamo turbati da domande che affrontano temi radicali a cui spesso non sappiamo rispondere in termini concreti (Fonte: Bolognani e Corti, 1988).*
Ecco perché disporre di una figura o di un partner in grado di consigliare, selezionare e aiutare nell’implementazione delle tecnologie anche da un punto di vista strategico è essenziale per non “perdere il treno” e restare indietro rispetto ai competitor.
CONTATTACI PER UNA CONSULENZAQuali sono le tecnologie abilitanti, in linea con il Piano Industriale 4.0:
- IIOT Industrial (IOT): smart objects, come le Telecamere di videosorveglianza, dispositivi di controllo accessi, reti wifi di tipo mesh, controllo illuminazione;
- Industrial analytic; ad esempio i Sistemi ERP di gestione delle informazioni aziendali;
- Cloud Manufacturing – sistemi di condivisione delle informazioni, cloud ibrido, sicurezza dei dati digitali.
Ma non solo. Disporre di Workstation adeguate, di un sistema di gestione della Privacy dei Dati e della sicurezza diventa cruciale per adeguarsi alle tecnologie richieste sia dal Piano sia dalla domanda generale.
- Leggi come rinnovare il rinnovo del Parco Tecnologico della tua impresa.
- Richiedi una consulenza gratuita per ampliare o rinnovare le tecnologie aziendali con le soluzioni Lenovo, Synology e Brothers.
Esattamente come una sorta di esame abilitante, l’accesso alle risorse previste dal Piano richiede di adeguarsi strutturalmente e tecnologicamente.
Il kit perfetto per ogni ufficio: completo di PC Lenovo, Stampante Brother e Apple iPhone, sarete subito pronti a mettervi al lavoro!
Il kit perfetto per ogni ufficio: completo di PC Lenovo, Stampante Brother e Apple iPhone, sarete subito pronti a mettervi al lavoro!
Stampante ad inchiostro super performante: 22 immagini al minuto, stampa fino a 6000 pagina con una ricarica, nei formati A3 e A4. La stampa perfetta per te!
Altre fondamentali tecnologie Abilitanti per accedere alle risorse:
- Gestione di elevate quantità di dati su sistemi aperti;
- Sicurezza durante le operazioni in rete e su sistemi aperti.
- Leggi l’approfondimento sulla cybersecurity e protezione dati in Azienda.
Tra i benefici attesi, Flessibilità, Velocità, Qualità e maggiore competitività attraverso le tecnologie adottate.
I piani di reindustrializzazione negli altri Paesi
Negli Stati Uniti, in Francia e in Germania, sono stati attuati piani di reindustrializzazione e investimento tecnologico simili a quelli del Piano Italiano.
I piani hanno messo a disposizione risorse pubbliche che vanno dai 0,5 ai 10 Miliardi di Euro comprensivi di Incentivi fiscali per investimenti privati, prestiti agevolati per PMI e per le mid-tier; Credito d’imposta per la ricerca, Finanziamento di progetti, progettualità aziendali e centri di ricerca applicata, agevolazioni fiscali per investimenti in start-up tecnologiche.
L’interesse a ridare nuova linfa al settore è quindi considerato un elemento chiave dello sviluppo economico contemporaneo. Sviluppo che, passa anche dalla dotazione di strumentazioni tecnologiche al passo coi tempi.
Le direttrici chiave del Piano industriale 4.0 italiano sono:
- Investimenti innovativi;
- Incentivazione degli investimenti privati su tecnologie e beni;
- Aumento della spesa privata in Ricerca, Sviluppo e Innovazione;
- Consolidamento della finanza a supporto di I4.0, VC e start-up.
Le infrastrutture abilitanti
Tra le principali infrastrutture abilitanti per accedere alle risorse:
- L’assicurazione di adeguate infrastrutture di rete (Piano Banda Ultra Larga);
- Collaborare alla definizione di standard e criteri di interoperabilità Io (pubbliche amministrazioni).
- Scopri come adeguarti tecnologicamente per accedere alle risorse del Piano industriale 4.0.
La proroga del 2021 delle misure attuate nel Piano industriale 4.0
La nuova durata delle misure annunciate comprende:
- Nuovi crediti d’imposta previsti per 2 anni;
- Anticipo della decorrenza della misura al 16 novembre 2020;
- Conferma della possibilità, per i contratti di acquisto dei beni strumentali definiti entro il 31/12/2022, di beneficiare del credito con il solo versamento di un acconto pari ad almeno il 20% dell’importo e consegna dei beni nei 6 mesi successivi (quindi, entro giugno 2023).
(Fonte: www.mise.gov.it)
Inoltre, sono previsti ulteriori benefici come l’anticipazione e riduzione della compensazione con maggiore vantaggio fiscale:
- Il credito d’imposta è fruibile in un anno per gli investimenti in beni strumentali “ex super” e in beni immateriali non 4.0 effettuati nel 2021 da soggetti con ricavi o compensi minori di 5 milioni di euro;
- La compensazione immediata (dall’anno in corso) del credito relativo agli investimenti in beni strumentali è ammessa;
- L’utilizzo dei crediti è ridotto a 3 anni invece dei 5 previsti per tutti i crediti d’imposta sui beni strumentali materiali.
Adegua subito la tua Azienda al Piano Nazionale Transizione 4.0
Richiedi una consulenza gratuita per il rinnovo delle tecnologie aziendali grazie al noleggio operativo e rendi immediatamente la tua Azienda competitiva e tecnologica anche disponendo di un budget limitato.
CHIEDI SUBITO UNA CONSULENZA GRATUITA DATI AZIENDALI E TECNOLOGIEPerché sceglierci
Fastbrain Engineering S.r.l. Certified Partner dei principali Player tecnologici, tra cui Brother, Lenovo, Synology, offre soluzioni d’acquisto personalizzate e adatte alle esigenze dei professionisti. Offre, inoltre, assistenza pre e post vendita, noleggio operativo incluso.
Siamo un interlocutore centrale nella distribuzione wholesale ICT e uno dei principali operatori su tutto il territorio nazionale nel mercato della distribuzione di prodotti informatici e tecnologici. Caratteristica fondamentale e vantaggio competitivo è la selezione dei brand di spicco e dei prodotti di punta delle categorie merceologiche più richieste.
Info: [email protected] | Tel 011.0376.054
Contattaci per una consulenza gratuita
Risorse:
*Presentazione Nuovo Piano Transizione 4.0 (pdf)
*Slide Nuovo Piano Transizione 4.0 (pdf)
*https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/Piano_Industria_40.pdf